Nel cuore
della Francia del XVIII secolo, la giovane Justine, una fanciulla di nobili
origini ma caduta in disgrazia, cerca rifugio presso il sontuoso castello della
Dama de Montreuil, una libertina sofisticata e implacabile. Accolta con
apparente gentilezza, Justine scopre ben presto che la residenza è un luogo di
piaceri segreti, dove la morale comune è sovvertita e il desiderio governa ogni
cosa.
Sotto la
guida esperta della Dama e del Marchese de Saint-Florent, un aristocratico dal
fascino oscuro e perverso, Justine viene iniziata a un’educazione molto
particolare: una scuola di piacere e sottomissione, dove i servitori non sono
semplici domestici, ma partecipi di giochi erotici raffinati e spietati.
All’inizio
riluttante e timorosa, Justine resiste, cercando di mantenere la propria
purezza. Ma ogni lezione la spinge più in là, ogni notte diventa un’esperienza
più intensa, ogni carezza una sfida alla sua stessa innocenza. Il confine tra
il piacere e la sottomissione si assottiglia, e mentre Justine si arrende al
desiderio, scopre un potere nuovo: quello di dominare attraverso la resa.
In un
crescendo di lussuria e perversione, il castello diventa il teatro di un’orgia
sensuale senza fine, dove la giovane protagonista scopre che la libertà, forse,
si trova proprio nell'abbandono totale ai propri istinti.
Un’opera
erotica sontuosa e provocatoria, tra velluti scarlatti, maschere dorate e
sussurri peccaminosi, che omaggia lo spirito trasgressivo del Marchese de Sade.